Partiamo da un dato di fatto: gli infortuni sono comuni tra gli atleti. Dopo un infortunio, ci sono vari fattori da considerare prima che un atleta possa tornare allo sport, sia fisici che psicologici. Ecco perché la gestione efficace dell’atleta infortunato è da sempre molto delicata e spesso discussa.
Quando infatti si parla di ritorno allo sport c’è sempre tanta confusione sia tra gli “addetti ai lavori” sia nell’atleta e questo non aiuta mai il recupero perché si rischia di riprendere in tempi troppo brevi e soprattutto con una preparazione fisica non idonea.
Il ritorno allo sport dovrebbe essere visto invece come un continuum insieme al recupero e alla riabilitazione, e fatto di test funzionali, allenamenti mirati e personalizzati fino al raggiungimento dell’obiettivo prefissato.
Tre sono infatti le tappe che l’atleta e il team di professionisti devono affrontare durante il percorso rieducativo.
L’atleta può partecipare alla riabilitazione o allo sport ad un livello inferiore all’obiettivo desiderato ma non ancora “pronto” dal punto di vista medico, fisico e / o psicologico.
L’atleta è tornato allo sport, ma non al livello di prestazione prefissato.
L’atleta è tornato al suo sport e si sta comportando al livello pre-infortunio o addirittura migliore. L’obiettivo è quello di rendere al sua prestazione fisica sempre più performante.
Al momento del ritorno allo sport parametri come dolore, gonfiore, range di movimento e forza dovrebbero essere valutati e l’atleta dovrebbe avere deficit minimi o nulli.
Avere avuto un precedente infortunio predispone un atleta ad un possibile nuovo infortunio. Questo aspetto comporta che se un atleta infortunato ritorna ad una competizione prima di un recupero e di un ricondizionamento completo sarà a maggior rischio di lesioni.
La decisione di tornare alla competizione per un atleta professionista non viene presa isolatamente, ma da un team multidisciplinare che ruota intorno a lui, tra cui l’equipe medica, il fisioterapista, il preparatore atletico, l’allenatore e la famiglia. Questo ci fa capire quanto sia difficile e delicata come decisione.
Il ritorno allo sport può essere diverso per ogni singolo atleta, a seconda dello sport e del livello di performance a cui l’atleta intende tornare.
Questo tipo di percorso ha l’obiettivo di integrare il lavoro svolto durante gli allenamenti da allenatore e preparatore atletico con i quali nascerà uno scambio di informazioni per creare una rete intorno all’atleta.
Il team di Mover Clinic, specializzato nel ritorno allo sport in seguito ad un infortunio, ti seguirà in tutte le tappe del percorso riabilitativo e attraverso le conoscenze specifiche, i test valutativi e funzionali sport specifici e in accordo con le più recenti evidenze scientifiche in materia personalizzerà insieme a te la miglior strategia e le migliori proposte terapeutiche e prestazionali per la ripresa della tua attività agonistica.
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