LA TRONCARTRITE DELL’ANCA
Trocanterite dell’Anca: Cos’è e Come Si Cura
La trocanterite dell’anca, conosciuta anche come sindrome dolorosa latero-trocanterica, è una condizione che causa dolore nella parte esterna e alta della coscia, vicino a un punto osseo chiamato gran trocantere, situato sull’estremità superiore del femore. In quest’area si trovano muscoli importanti per i movimenti dell’anca, come l’apertura della gamba verso l’esterno.
Questa sindrome è abbastanza comune, colpisce circa il 10-20% degli adulti, soprattutto donne sopra i 40 anni. Di solito il dolore compare da un solo lato, ma se non trattato bene, può estendersi anche all’altro fianco.
I Sintomi Più Comuni
Il sintomo principale è un dolore nella parte laterale dell’anca, che può aumentare:
- al mattino, per via della rigidità articolare;
- durante attività come camminare a lungo, salire le scale o stare a lungo in piedi;
- quando si dorme sul fianco colpito o si incrociano le gambe.
Molte persone sentono anche rigidità e indolenzimento muscolare. In passato si pensava che fosse solo un’infiammazione della borsa sinoviale (una piccola sacca piena di liquido vicino al trocantere), ma oggi sappiamo che spesso sono coinvolti anche i muscoli abduttori dell’anca, i tendini e il tessuto connettivo vicino.
Perché Compare la Trocanterite?
La trocanterite può avere cause diverse, spesso combinate tra loro. Le più comuni sono:
- Traumi
Colpi o cadute sul fianco, ad esempio durante lo sport, possono danneggiare muscoli e tendini e scatenare il dolore.
- Sovraccarico o Posture Sbagliate
Movimenti ripetuti come correre o salire molte scale, o restare a lungo seduti in posizioni scorrette, possono affaticare i muscoli dell’anca. Anche dormire sempre sullo stesso fianco può creare problemi.
- Altre Patologie
Artrite, infezioni o disturbi sistemici possono peggiorare o favorire l’insorgere del dolore.
Come Si Fa la Diagnosi?
La diagnosi avviene attraverso una visita clinica in cui il fisioterapista o il medico verifica i sintomi e i movimenti dolorosi. A volte, per capire meglio la causa, si usano esami come ecografie o risonanze magnetiche, utili per vedere eventuali danni a tendini o muscoli.
Come Si Cura la Trocanterite?
Il trattamento deve essere personalizzato, perché le cause possono variare. Di solito, un approccio combinato dà i migliori risultati.
- Fisioterapia
È il trattamento più importante. Aiuta a:
- migliorare la mobilità dell’anca,
- rinforzare i muscoli,
- ridurre il dolore.
Si usano esercizi di stretching, rinforzo muscolare, massaggi, terapie manuali e tecniche come la crioterapia (ghiaccio) per alleviare i sintomi.
- Farmaci
Gli antinfiammatori possono aiutare a ridurre il dolore, ma da soli non bastano. È fondamentale trattare la causa muscolare o tendinea per risolvere il problema in modo duraturo.
- Cambiamenti nello Stile di Vita
Modificare alcune abitudini può fare una grande differenza:
- alternare il carico sulle gambe,
- evitare posture scorrette,
- dormire in una posizione più neutra,
- adattare l’attività fisica per non sovraccaricare l’anca.
Conclusione
La trocanterite può essere fastidiosa e limitante, ma con una diagnosi precoce e un trattamento mirato, si può guarire e tornare alle proprie attività senza dolore. Non affidarti solo ai farmaci: il recupero passa soprattutto da un intervento fisioterapico adeguato e da una gestione corretta del carico sull’anca.
AUTORE
ROBERTO MONZANI
Fisioterapista OMPT, specializzato in terapia manuale e nella riabilitazione dei disordini muscoloscheletrici