TENDINOPATIA ACHILLEA
Tendinopatia Achillea: Cos’è, Come Gestirla e Perché il Riposo Non Basta
Il tendine d’Achille è uno degli elementi più straordinari del nostro corpo. Collega i muscoli del polpaccio al tallone e è il tendine più resistente del corpo umano, in grado di sopportare carichi di trazione impressionanti. Nonostante questa resistenza, il tendine d’Achille non è esente da problematiche: la tendinopatia achillea è infatti una delle condizioni più comuni che colpiscono la caviglia e il piede.
Che Cos’è la Tendinopatia Achillea?
La tendinopatia achillea è una condizione caratterizzata da dolore, gonfiore e, talvolta, arrossamento nella zona del tendine. Questi sintomi possono influenzare in modo significativo le attività quotidiane, lavorative e sportive.
La tendinopatia può interessare chiunque: dagli sportivi che praticano corsa e salto, a chi svolge lavori fisicamente impegnativi, fino a persone sedentarie di qualsiasi età. Nonostante la sua diffusione, le cause precise della tendinopatia achillea non sono ancora del tutto chiare. Tuttavia, si ipotizza che un carico eccessivo sul tendine o la mancanza di un adeguato tempo di recupero tra le sessioni di allenamento siano fattori determinanti.
Sintomi Principali
I sintomi della tendinopatia achillea si sviluppano generalmente in modo graduale:
- Dolore: Spesso localizzato nella parte posteriore della caviglia, può iniziare come un fastidio lieve e peggiorare con il tempo.
- Gonfiore: La zona del tendine può apparire gonfia o ispessita.
- Rigidità: Specialmente al mattino o dopo periodi di inattività.
- Arrossamento: In alcuni casi, l’area può apparire arrossata e calda al tatto.
Perché il Riposo Non è la Soluzione
Molti credono che il riposo assoluto sia la soluzione migliore per la tendinopatia achillea. Tuttavia, questa è una convinzione errata. Sebbene ridurre temporaneamente le attività possa alleviare il dolore iniziale, il riposo totale non contribuisce a migliorare la tolleranza del tendine al carico.
Quando si riprende l’attività dopo un periodo di inattività, il dolore tende a ripresentarsi. Questo accade perché il tendine non ha avuto l’opportunità di adattarsi gradualmente agli sforzi.
Il Ruolo Fondamentale dell’Esercizio Terapeutico
L’approccio più efficace per gestire la tendinopatia achillea è l’esercizio terapeutico. Le evidenze scientifiche dimostrano che caricare progressivamente il tendine con esercizi mirati aiuta a sviluppare la tolleranza al carico, ridurre il dolore (effetto antalgico) e migliorare la funzionalità nel breve e lungo termine.
Gli esercizi terapeutici non solo rinforzano il tendine, ma coinvolgono l’intera catena cinetica, ovvero il sistema muscolare e articolare che lavora in sinergia durante il movimento. Inoltre, l’esercizio aiuta a “ri-allenare” il cervello a gestire correttamente i segnali di dolore e movimento.
Esempi di Esercizi Utili
- Esercizi Eccentrici: Sollevare lentamente il tallone su una superficie rialzata e poi abbassarlo lentamente sotto il livello del piede. Questo tipo di esercizio è particolarmente utile per stimolare il tendine a tollerare carichi crescenti.
- Stretching del Polpaccio: Allungare i muscoli del polpaccio può aiutare a ridurre la tensione sul tendine d’Achille.
- Rinforzo della Catena Cinetica: Coinvolgere anche i muscoli del piede, della caviglia e della gamba in esercizi di rinforzo aiuta a migliorare la funzionalità complessiva.
Quando Rivolgersi a un Professionista
Se soffri di tendinopatia achillea, è fondamentale rivolgersi a professionisti qualificati che possano valutare correttamente la tua condizione e creare un programma di trattamento personalizzato. Presso MOVERCLINIC siamo specializzati nella gestione delle tendinopatie e offriamo programmi di riabilitazione personalizzati basati sulle ultime evidenze scientifiche.
Un fisioterapista esperto può aiutarti a:
- Valutare la gravità della tendinopatia.
- Stabilire un piano di esercizi progressivo e sicuro.
- Monitorare i progressi e fare eventuali aggiustamenti.
- Fornirti strategie per prevenire recidive.
Prevenzione della Tendinopatia Achillea
La prevenzione è sempre la migliore cura. Ecco alcuni consigli per ridurre il rischio di sviluppare la tendinopatia achillea:
- Riscaldamento Adeguato: Prima di qualsiasi attività fisica, assicurati di riscaldare correttamente i muscoli e le articolazioni.
- Incremento Graduale del Carico: Evita di aumentare improvvisamente l’intensità o la durata dell’attività fisica.
- Calzature Adeguate: Utilizza scarpe che offrano un buon supporto al piede e al tendine d’Achille.
- Ascolta il Tuo Corpo: Se senti dolore o fastidio, non ignorarlo. Intervenire tempestivamente può prevenire problematiche più gravi.
Conclusioni
La tendinopatia achillea può essere una condizione debilitante, ma con l’approccio giusto è possibile gestirla efficacemente. Il riposo assoluto non è la soluzione: l’esercizio terapeutico è la chiave per ridurre il dolore e migliorare la funzionalità del tendine.
Se soffri di tendinopatia achillea, non esitare a contattarci presso MOVERCLINIC. Il nostro team di esperti ti guiderà attraverso un percorso personalizzato per aiutarti a recuperare in modo sicuro ed efficace.
AUTORE
ROBERTO MONZANI
Fisioterapista OMPT, specializzato in terapia manuale e nella riabilitazione dei disordini muscoloscheletrici